"Le tradizioni popolari nuscane non sono disprezzabili pur non diversificandosi molto da quelle del resto dell'Alta Irpinia. Per la sua originalità, tuttavia, merita di essere ricordato il cosiddetto "testamento di Carnevale" :  una lunga composizione in versi, per lo più in vernacolo, con la quale ogni anno vengono messi alla berlina i personaggi più in vista e quelli più caratteristici."

 

1960     1968     1969     1970     1971     1972  

1976     1977     1984     1987    1998     2001   2003    2005    2012

 

Per gentile concessione del 

Geom. Andrea Sichinolfi  

che pazientemente li ha raccolti e diligentemente custoditi

N.B.   I testamenti del 1984 e 1998 sono tratti dal periodico IL NUOVO SUD

                "  Il giorno di Carnevale dell'anno 1987 incominciò a nevicare copiosamente verso le ore diciannove, per cui non fu proprio possibile leggere il presente testamento che, per ragioni strettamente politiche, sarebbe stato  più interessante rispetto a quelli precedenti. Da quell'anno (colpa, forse, dei giovani in mezzo ai quali, certamente, ce ne sono di qualificati culturalmente) Carnevale non è più andato dal notaio per esprimere le sue ultime volontà. Ed è un peccato perché pochissime località italiane hanno l'usanza di scrivere il Testamento di Carnevale che, oltre ad evidenziare aspetti comici della comunità, mette in luce anche difetti e pregi di personaggi di primo piano, e non, della comunità stessa; difetti e pregi che soltanto quella occasione permette di rendere pubblici. Abbiamo avuto modo di applaudire le Commedie, nel nostro dialetto, felicemente create dalla fantasia del Prof. Peppino Della Vecchia e quella di un gruppo di giovani molto intelligentemente spiritosi; commedie abilmente messe in scena, a teatro, da giovanissimi e meno giovanissimi tutti di Nusco. Questo dimostra che l'acume, lo spirito, l'intelligenza per riaccompagnare Carnevale dal notaio esiste. Sono i giovani che devono prendere l'iniziativa prima, naturalmente, che il poveretto muoia veramente! "

tratto da il  "TESTAMENTO DI CARNEVALE 1987"