Giuseppe Teta
Nato il 5 maggio 1817 fu uomo di alto ingegno e di gran cuore. insegnò per molti anni la Teologia morale nel Seminario di Nusco e poi fu nominato Vicario Generale a Nardò in età giovanissima. In seguito da Arciprete della cattedrale di Nusco fu promosso nel 1859 a vescovo di Oppido Mamertino in Calabria, ove fece fiorile le lettere e le scienze; amò e protese le arti e molto si adoperò per aprire al commercio il capoluogo della sua diocesi; e col suo prudente consiglio e coi suoi modi garbati seppe cattivarsi l'animo dei cittadini. Furono erette col suo concorso molte Chiese nella diocesi e largì le sue rendite ai poveri. Morì in Napoli nel 1875 compianto da quanti lo conobbero. Nel 1879 i cittadini di Oppido, grati alla memoria del loro vescovo, fecero trasportare a loro spese e con gran pompa le ceneri di lui in Oppido e le deposero nella tomba dei vescovi della cattedrale.