Felice Saponara
Il nome solo di Felice Saponara è una gloria. Egli nacque nel 1759. Educato a Napoli dalla prima gioventù applicò l'altissimo ingegno alla giurisprudenza ed agli studi del dritto romano, e fu insigne avvocato, celeberrimo magistrato, l'oracolo di illusri coetanei (Poerio, Raffaelli), come dalle lettere indirizzategli. Occupò eminenti cariche, ebbe grandi onorificenze. Nell'occupazione militare fu Giudice della Corte di Appello di Torino (1806). Ripatriatosi giunse all'alto posto di Consigliere della Suprema Corte di Giustizia. Fu promosso Cavaliere dell'ordin regale delle Due Sicilie (10 agosto 1810). Fu decorato della medaglia di onore (6 dec. 1814). Nel 1820 fu Deputato al Parlamento. Rapito dalla morte nel 1826 lasciò incompleta vasta opera di sapienza giuridica, che egli destinava alle stampe. lo splendore intanto che il chiarissimo Saponara procurossi collo studio e coll'integrità della vita non muore, ma si perpetua tuttavia nella famiglia e nella patria.