Fototeca Nino Iuliano
"Acqua voleva dire anche mulini. E nel territorio di Nusco ve ne erano in contrada Varco dell'Etica, Gargone e Vallone dell'inferno.
Le mole venivano martellate ogni settimana per scanalare la pietra che, a furia di macinare, si consumava.
Per iniziativa del conte Del Sordo venne costruito, nel bacino di Ponteromito, un ampio e moderno stabilimento con mulino e pastificio, a supporto di un'industria legata all'agricoltura.
Venuta l'epoca dei mulini a motore elettrico, Nusco ne contava due a via S. Croce e uno a via Dietro le mura. Ma oggi... non se ne vedono pił."
da " NUSCO-la piccola cittą" a cura del Comitato IX Centenario
edito dalla Cassa Rurale ed Artigiana di Nusco