Fototeca Michele Pastore
" ....Un tempo abbondanti nevicate addormentavano Nusco, isolandola per giorni.
Gli spalatori stazionavano in piazza, per qualche giornata di lavoro. Allora bisognava liberare la strada fino alla Stazione ferroviaria, unico riferimento per trasporti, posta ed informazione, e vi provvedeva il Comune a sue spese. All'interno di Nusco prevaleva il senso civile; ognuno si adoperava a sgombrare un pezzo di via.
.....il ricordo più frequente è la nevicata del 1956.
Ce ne fu tanta che veniva portata lontana con i cesti; gli uomini salivano sui tetti per liberarli dal peso, stante la precarietà delle strutture.
La città, in stato di calamità naturale, ricevette i soccorsi da un a colonna militare comandata dal colonnello Saverio Pintozzi. Ma le difficoltà furono tali che un articolo de " Il Mattino " del 18.2.1956 titolava: " A Nusco, con l'autocolonna bloccata nella tormenta ".
Tratto da "NUSCO-La piccola città" 1093-1993
a cura del Comitato IX Centenario
edito da Cassa Rurale ed Artigiana di Nusco