La monografia dello storico
Vincenzo Napolillo su Francesco di Paola, scritta in occasione dei cinquecento
anni dalla sua canonizzazione, tratta dei più prestigiosi letterati che hanno
tracciato la storia e il vissuto dell'eremita paolano, nonché degli artisti
europei che hanno dipinto ritratti meravigliosi del fondatore dell'Ordine dei
Minimi. Se l'élite culturale degli umanisti guardò al passato per capire il
presente, Francesco di Paola guardò al futuro lasciando, nella storia
dell'Europa, un'eredità spirituale viva e sconfinata. L'opera mostra come il
taumaturgo paolano fosse un modello concreto di vita evangelica, uomo di
profonda fede, umile e caritatevole, voce del popolo impoverito e oppresso,
ispiratore del rinnovamento religioso nel segno del Vangelo. Protettore della
Calabria e Patrono della gente di mare, fu semplice, umile, povero, astinente,
fedele, giusto, santo, casto e devoto. L'ammirevole concerto di così tante virtù
lo fa vivere ancora in terra e trionfare nell'alto dei cieli.
Editore: Santelli
Anno edizione: 2019
Pagine: 166 p., ill. , Brossura